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Sesto itinerario
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Informazioni generali
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Totale Km:
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19400
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Tempo medio di percorrenza:
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7 ore
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Totale Km:
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Km 16,550
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Percorso:
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Badia Prataglia - Campo dell’Agio - Passo della
Crocina - Poggio della Bertesca La Lama - Fangacci - Badia Prataglia
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Descrizione Itinerario:
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Badia Prataglia (m 835) - Campo
dell’Agio (m 1027)
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Dislivello:
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m 191 in salita
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Distanza:
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Km 1,750
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Pendenza media:
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11%
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Numerazione:
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64
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Descrizione:
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Descritto
precedentemente.
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Campo
dell'Agio (m 1027) - Passo della Crocina (m 1382)
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Dislivello:
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m 355 in salita
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Distanza:
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Km 3,250
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Pendenza media:
|
11%
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Numerazione:
|
64
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Descrizione:
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Descritto
precedentemente.
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Passo
della Crocina (m 1382) – Poggio della Bertesca (m 1293)
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Dislivello:
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m 89 in discesa
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Distanza:
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Km 1,000
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Pendenza media:
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9%
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Numerazione:
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457
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Descrizione:
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Dal Passo
si discende in Romagna, nella foresta della Lama. Sul ripiano del
Poggio della Bertesca, il sentiero svolta a sinistra mantenendo
la stessa numerazione. Si attraversa una faggeta con presenza di
rari abeti ed aceri.
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Poggio
della Bertesca (m 1293) - La Lama (m 712)
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Dislivello:
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m 581 in discesa
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Distanza:
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Km 4,000
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Pendenza media:
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3 - 4%
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Numerazione:
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457
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Descrizione:
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II sentiero percorre il
vallone detto dei "Forconali", che conduce alla Lama scendendo
attraverso l’abetina e, successivamente, rigogliosi boschi misti.
II percorso offre scorci suggestivi per la bellezza del torrente
con le sue frequenti cascatelle e la maestosità di esemplari
(abeti, aceri, olmi, frassini, tassi) che si incontrano. In prossimità
della Lama un punto panoramico consente di spaziare sulla valle
in uno scenario incantevole. La Lama è una delle più
interessanti località delle Foreste Casentinesi. L'ampia
spianata sulla quale sorgono due case forestali ed una cappella,
è il cuore di una delle più belle foreste del Paese.
In momenti di tranquillità è possibile incontrare
cervi o daini, o vedere volteggiare in cielo l’aquila reale.
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La Lama
(m 712) - Fangacci (m 1234)
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Dislivello:
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m 522 in discesa
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Distanza:
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Km 3,300
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Pendenza media:
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16%
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Numerazione:
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45, 453
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Descrizione:
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Dalla Lama
si risale per un breve tratto il vallone del Fosso del Mascherone,
anch'esso assai suggestivo, costeggiato dalla strada di servizio
degli Acuti. Segnalata con la numerazione CAI 45, dopo circa 1 Km
si dirama sulla sinistra il sentiero 453, detto degli "Scalandrini".
Questo risale con tratti piuttosto ripidi il vallone, entro un rigogliosissimo
bosco misto. Oltre la scalinata in pietra, ai cui piedi c’è
una bella cascata, in corrispondenza di una secca svolta del sentiero,
si può godere un’ottima veduta sulla Lama, e, più
in lontananza, verso l’invaso e la diga di Ridracoli. Superati un
paio di ponticelli in legno ci si immette nell'abetina del Pianellone,
ricca di maestosi esemplari di abete bianco e di abete rosso. Da
vedere l’interessante paesaggio dalla formazione geologica marnoso-arenacea,
che interessa tutto il versante romagnolo della foresta, ad una
stretta lente di scisti argillosi rossi, che corrono parallelamente
e in prossimità del crinale Allo sbocco del sentiero sulla
strada provinciale, a fianco del rifugio CAI, vi è, provvidenziale,
una fonte.
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Fangacci
(m 1234) - Badia Prataglia (m 835)
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Dislivello:
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m 399 in discesa
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Distanza:
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Km 3,250
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Pendenza media:
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12%
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Numerazione:
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Itinerario GEA
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